La Natura selvaggia è un sogno dentro un sogno.
Nella matriosca dei sogni è il seme, il più piccolo, il più lontano dall'esser vero.
Sempre più si allontana dalla realtà l'immagine di animali liberi di vagare, di mangiare, di rotolarsi,di annusarsi, di trovare rifugio: di vivere.
Gli zoo sono solo un esempio di prigione in cui gli animali si sono trovati intrappolati.
L'ingresso allo zoo per un animale è la morte del loro istinto e l'inizio della pazzia.
Pazzia. Gli orsi polari dal manto candido, le foche dalla pelle liscia, le tigri dal ruggito dirompente, i fenicotteri dai lunghi colli rosa, le scimmie dagli occhi scintillanti, e tanti, tanti altri. Tutti vicini, uniti in un luogo senza senso, dove la Natura è storpiata senza pietà dalla mano di uno dei suoi figli.
Perché?
Improvviso appare un nuovo sogno dentro un sogno.
Un sogno avveratosi nel luogo in cui ORA ti trovi. Ma che può avverarsi infinite volte se solo lo si vuole.
E' uno zoo abbandonato.
Un ex zoo.
Le gabbie sono aperte e gli uccelli sono volati nei cieli colorandoli di libertà.
Le tigri sono corse verso la giungla e i leoni verso la savana. A falcate veloci o battiti insistenti d'ali,
gli animali sono corsi a riprendersi la loro vita.
Arianna Abis
La storia di Gana.
Sa
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