Giorno 1
Questa è la storia d'amore fra Francesca e Biagio.Francesca usa ancora il collarino di Biagio:
sul suo polso come braccialetto*.
Perchè Biagio non c'è più.
Dopo una vita di 18 anni insieme è volato via, con il suo bel manto tigrato, i suoi miagolii sempre presenti e i suoi occhioni.
Ma stavolta voglio raccontarvi tutto, dal primo input emozionale che ricevo per poter dipingere un musetto all'ultimo peletto dipinto.
Grazie Francesca che hai scelto di mostrare il tuo grande amore per Biagio qui e di condividerlo insieme a tutti noi.
Ma cominciamo dal principio.
Era autunno, ero a casa a dipingere un cane carlino quando, driin driin (a volte sistemo l'avviso acustico di mail) mi arriva la e-mail di Francesca.
In un secondo mescoliamo i nostri stati d'animo ed'è impossibile non immedesimarmi in lei.
Ecco le sue parole:
"Ciao, mi piacerebbe riprodurre su un sasso l'immagine del mio Biagio, il mio gattone che mi ha accompagnata per 18 anni e mi ha lasciata a settembre. Gli avevo promesso che se ne sarebbe andato tra le mie braccia e così è stato...adesso è sul ponte dell'arcobaleno e so che da lassù mi guarda...fai dei ritratti meravigliosi, davvero, e mi piacerebbe averne uno anche se non ho una scadenza particolare. Pensavo a una dimensione tra i 10 e i 12 cm.
Spero di sentirti presto.
Grazie
Francesca"
So bene cosa prova Francesca. A me è accaduto lo stesso. Il desiderio più lancinante e rassicurante di accompagnare fra le braccia la mia cagnolina sul ponte, esattamente due anni fa, si è poi avverato.
L'ultimo abbraccio, un segno che si posa sul cuore insieme ad altri per non andare più via.
Un abbraccio che pian piano, mese dopo mese, anno dopo anno comincia a tingersi di dolci toni pastello.
E non dilania ma accompagna.
Ora finalmente è giunto il momento (dopo una lista d'attesa un pò lunga lo so...) di dipingere Biagio.
Queste le scelte di Francesca: dipinto su sasso di mare per un ritratto acciambellato mentre il miciotto fa le ninne beate e ritratto dipinto su ciondolo in legno bombato per avere il suo sguardo sempre vicino.
Il dipinto comincia così: nella mia testa.
I miei pensieri inseguono gli occhioni che dipingerò ...anche prima di dormire.
Quando con la mia mente entro nello sguardo animale sono pronta. E' anche un pò mio ora.
Così scelgo il sasso.
* ....come non comprenderla, io ho il collarino della mia piccola grande amica Tabu nel cassetto del comodino con tutte le sue campanelle ancora attaccate, ogni tanto le suono così mi ricordo del suo tintinnio quando zampettava e mi sembra di averla ancora accanto.
C'è anche chi con estremo amore fa indossare il collarino ad un peluche...un cagnolino di pezza che abbraccia per donare a chi non c'è più tutto l'affetto che è rimasto fra le braccia ...
So che fra voi che mi leggete molti capiranno di quale sentimento parlo. Un sentimento di fusione.
Laddove l'idea di fusione coglie un concetto essenziale di felicità, quella sorta di piacere infinito di cui parlava Leopardi...
Giorno 4
Biagio prende forma...
Giorno 5
..sfumature e colori ...abbozzate nel sottomanto, dove lasciar scivolare leggeri tocchi di ocra, terra di siena naturale, marrone bruno van dyck....che faranno da sfondo a migliaia di peletti definiti.
Ora, prendo la rincorsa e pennellini fini fini e viaaaaaaaaaaaaaaaaa ad impelare!
Giorno 6
E dipingo dipingo, strato per strato, sfumatura per sfumatura, a così tanti livelli che del primo livello dipinto
è visibile solo una minima parte perchè gli ultimi peletti hanno coperto i primi. Ma è così ..nell'opera di pittura con tempo metodo e passione si hanno risultati davvero appaganti.
Però la passione per me sta al primissimo posto, di conseguenza a questa ho trovato il mio metodo di pittura e grazie a questa affronto tutto il tempo, tanto, che necessita.
Biagio prende pelo. E tenera sofficità.
Giorno 7
E non dilania ma accompagna.
Ora finalmente è giunto il momento (dopo una lista d'attesa un pò lunga lo so...) di dipingere Biagio.
Queste le scelte di Francesca: dipinto su sasso di mare per un ritratto acciambellato mentre il miciotto fa le ninne beate e ritratto dipinto su ciondolo in legno bombato per avere il suo sguardo sempre vicino.
Il dipinto comincia così: nella mia testa.
I miei pensieri inseguono gli occhioni che dipingerò ...anche prima di dormire.
Quando con la mia mente entro nello sguardo animale sono pronta. E' anche un pò mio ora.
Così scelgo il sasso.
Il cielo ha sprizzato un po di neve ieri, così metto le mani nel e sul bianco per trovare il sasso per Biagio. Non potrei cominciare il dipinto in modo migliore.
Dalla purezza.
* ....come non comprenderla, io ho il collarino della mia piccola grande amica Tabu nel cassetto del comodino con tutte le sue campanelle ancora attaccate, ogni tanto le suono così mi ricordo del suo tintinnio quando zampettava e mi sembra di averla ancora accanto.
C'è anche chi con estremo amore fa indossare il collarino ad un peluche...un cagnolino di pezza che abbraccia per donare a chi non c'è più tutto l'affetto che è rimasto fra le braccia ...
So che fra voi che mi leggete molti capiranno di quale sentimento parlo. Un sentimento di fusione.
Laddove l'idea di fusione coglie un concetto essenziale di felicità, quella sorta di piacere infinito di cui parlava Leopardi...
Giorno 2
Sono giornate strane, passano in un soffio.
Tra le foto di Biagio che Francesca gentilmente mi ha allegato alla mail di richiesta, per ritrarre il suo micio, ho scelto questa.
Vedendola ho subito avuto una sensazione di dolcezza.
Se dovessi un giorno dipingere Tabu, la mia piccola cagnolina che non c'è più, la dipingerei dormendo, perchè è così che me la immagino da quando è volata sul ponte.
In questo soffio di tempo ho trovato per Biagio il sasso perfetto per lui.
14 cm di pietra marina.
14 cm di pietra marina.
Biagio prende forma...
Giorno 5
..sfumature e colori ...abbozzate nel sottomanto, dove lasciar scivolare leggeri tocchi di ocra, terra di siena naturale, marrone bruno van dyck....che faranno da sfondo a migliaia di peletti definiti.
Ora, prendo la rincorsa e pennellini fini fini e viaaaaaaaaaaaaaaaaa ad impelare!
Giorno 6
E dipingo dipingo, strato per strato, sfumatura per sfumatura, a così tanti livelli che del primo livello dipinto
è visibile solo una minima parte perchè gli ultimi peletti hanno coperto i primi. Ma è così ..nell'opera di pittura con tempo metodo e passione si hanno risultati davvero appaganti.
Però la passione per me sta al primissimo posto, di conseguenza a questa ho trovato il mio metodo di pittura e grazie a questa affronto tutto il tempo, tanto, che necessita.
Biagio prende pelo. E tenera sofficità.
Giorno 7
di Biagio mi sono accorta di aver
arrotondato troppo la sua guanciotta destra,
così la "sfinisco" un pò e adesso la impelo bene.