“Era molto più delicato e tenero di quanto si credesse.
Era fatto di quell’impalpabile sostanza che volgarmente si chiama favola o illusione: anche se vero.
Galoppa, fuggi, galoppa, superstite fantasia.
Avido di sterminarti, il mondo civile ti incalza alle calcagna, mai più ti darà pace”
(D. Buzzati)